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nostro Paese e nel mondo.

Libera, però, non si limita ad azioni di oppo-     Un momento della manifestazione
sizione e resistenza ma si impegna nella con-
servazione della memoria collettiva, nella pro-    nella tutela dei diritti civili, nell’ottica di una  dei familiari delle vittime e che, da individ-
mozione della giustizia sociale e nella tutela     legalità democratica fondata sull’uguaglianza.       uale, diventa collettiva. Una memoria che
dei diritti civili, nell’ottica di una legalità                                                         non si limita alla constatazione della sua
democratica fondata sull’uguaglianza. Questi       Questi obiettivi sono perseguiti tramite             esistenza ma va oltre, diventando strumento
obiettivi sono perseguiti tramite l’istituzione    l’istituzione di percorsi di educazione alla         di impegno e matrice di iniziative volte alla
di percorsi di educazione alla cittadinanza        cittadinanza che coinvolgono scuole, univer-         tutela delle vittime e alla ricerca di metodi
che coinvolgono scuole, università, Il 21          sità, movimenti e gruppi aderenti, e la realiz-      per costruire una comunità unita nella difesa
marzo si è svolta, come ogni anno, per iniz-       zazione di veri e propri campi di formazione.        della libertà e della democrazia, che sappia
iativa di Libera, la Giornata della Memoria e      All’azione educativa si uniscono solidi pro-         andare avanti, ripartendo dalle tragedie
dell’Impegno in ricordo delle vittime inno-        getti di informazione, di ricerca della verità,      vissute. Il 21 marzo, suggestivo giorno di
centi delle mafie. Padova è stata la città prin-   di azione legale e politica. Tra questi spic-        rinascita, è l’occasione per ricordare pubbli-
cipale, ma in tutte le regioni si sono tenuti      cano la prima proposta di legge di iniziativa        camente tutti coloro che hanno perso la vita
momenti di riflessione e approfondimento. In       popolare, promossa da Libera, per il riutilizzo      a causa della mafia. Il lungo elenco vuole
Sardegna la manifestazione ha avuto luogo          sociale dei beni confiscati alle mafie, con-         far rivivere i loro nomi, le loro storie e i loro
in piazza del Carmine, a Cagliari, con la col-     cretizzatasi nella Legge 109/96; l’istituzione       sogni, spezzati ma non abbandonati; vuole
laborazione di Sardegna Solidale. Al saluto        di un Ufficio Legale a disposizione dei testi-       ricordarci che la memoria, unita all’impegno
da parte di autorità e istituzioni è seguita       moni di giustizia e dei familiari delle vittime      e alla responsabilità, può fare la differenza
l’attenta lettura dei nomi di tutte le vittime     di mafia; il Protocollo firmato con il Ministero     nella costruzione di un mondo più giusto
di mafia, alle 11, in contemporanea al resto       della Giustizia per il sostegno dei minori affi-     Stefania Paolucci
d’Italia.                                          dati all’autorità giudiziaria. È il tema della
                                                   memoria il nucleo fondante dell’operato
Ma cos’è Libera e cosa rappresenta questa          dell’associazione. Memoria che si man-
giornata?                                          tiene viva grazie al lavoro dei volontari e

Libera è una rete di associazioni, coopera-
tive sociali, movimenti, gruppi, scuole, sin-
dacati, diocesi, parrocchie e gruppi scout,
fondata nel marzo del 1995 da Don Luigi
Ciotti. L’obiettivo dell’associazione è quello di
sollecitare ogni cittadino a mettersi in gioco
nella lotta non violenta alla criminalità orga-
nizzata, alla corruzione e all’illegalità, mali
insidiosi e devastanti, dilaganti da tempo nel
nostro Paese e nel mondo.

Libera, però, non si limita ad azioni di oppo-
sizione e resistenza ma si impegna nella
conservazione della memoria collettiva,
nella promozione della giustizia sociale e
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