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E Inzà? N8 | maggio 2019 9

dal network, ai video informativi, a dei veri Nel periodo compreso tra i due anni è stato
e propri progetti mirati. Una delle iniziative registrato un aumento delle dimissioni di donne
più interessanti è stata “Inspiring girls”, pro-
getto internazionale rivolto ai giovani, con dopo la maternità del 60%.
l’obiettivo di proporre dei modelli femminili
alternativi a delle ragazze sempre più insicure. possa agire per contrastare le disugua- regioni e che ha tra i suoi obiettivi anche
Iniziativa a cui ha partecipato pure Marilisa glianze basate sui sessi?” “Secondo me è il rispetto della parità di genere nei per-
Vargiu, excompaesana e Senior Analyst per una questione di educazione. Educazione corsi di empowerment (progetti rivolti a
una multinazionale IT che abbiamo interv- e modelli positivi. I modelli possono essere ragazzi o genitori). Rilevante in questo
istato: “Ciao Mary! Posso rubarti due minuti esterni, ma credo che la cosa più importante senso è il progetto donna “Il tempo di
per una piccola intervista per l’ ‘Einzà’? Vorrei sia fornire dei buoni esempi in famiglia” Venere”, avviato il 16 maggio con l’obiettivo
farti alcune domande riguardanti il progetto E quali sono i contributi del paese? di ascoltare le donne e spronarle a pren-
‘Inspiring girls’ a cui hai partecipato” “Per l’ Domusnovas fa parte dei quattro comuni dersi cura di se stesse, grazie alla collabora-
‘Einzà’? Speravo di farla per il ‘Cioè’! (risate) (Domusnovas, Villamassargia, Iglesias e zione della problem solver Daniela Cubeddu.
Certo, dimmi” “Innanzitutto, come hai scop- Musei) che collaborano per il progetto Sonia Orrù
erto questa iniziativa?” “Sono stata contat- sperimentale “No neet”, che ricade su sei
tata tramite l’Human Resource dell’azienda.
Abbiamo prima fatto una telefonata con le Differenze di genere tra i lavoratori. Fonte La Stampa
responsabili di ValoreD, poi siamo stati messi
in contatto, ci è stato spiegato il progetto
e ci è stato chiesto chi di noi volesse par-
tecipare. Ci hanno contattati perché si sa
che nel settore informatico le donne sono
in minoranza. Pensa che a Cagliari abbiamo
come obiettivo il raggiungimento del 30% di
lavoratrici donne in azienda e siamo ancora
al 28%!” “Ti va di raccontarci la tua espe-
rienza?” “No! E’ stata traumatica (risate).
Diciamo che avevo molte aspettative che
son state deluse. La classe in questione era
prevalentemente maschile. Sono riuscita ad
avere la totale attenzione degli studenti solo
quando mi è stato chiesto quanto guada-
gnassi. Le ragazze sono state più attente,
ma poi si sono interessate più che altro alle
serie TV seguite e al mio gatto” “Perché credi
che partecipare a questo tipo di progetti sia
importante?” “Perché credo che non ci siano
abbastanza modelli positivi per le bambine.
Perché soprattutto nei piccoli nuclei, come ad
esempio Domusnovas, sono poche le donne
che seguono le proprie ambizioni profession-
ali.” “In quali altri modi pensi che chiunque